L’Inaugurazione
5 ottobre 2019
“Mi piacerebbe provare a fare una Scuola di Subbuteo. Vorrei provare a trascinare via i ragazzi dai cellulari anche solo per mezz’ora a settimana e farli appassionare ad una cosa sana e divertente”
“Mi basterebbe questo..”
Le settimane che hanno preceduto la data fatidica data del 5 ottobre, le ho passate con i “mostri” della debacle. Passavo da un file su inkscape ed Photoshop ad una copisteria per far fare le maglie dello Staff , che avrebbe dovuto accogliere le persone, piuttosto che il Gonfalone ed i depliat di benvenuto, al negozio per acquistare i palloncini colorati, o ad assicurarmi che i tavoli ordinati a Nico fossero pronti per “l’Evento”.
Con Danny, immenso, tutto ok. E’ previsto che presenzi con la sua bancarella d’autore con tutto il Vintage possibile.
Poi il falegname, le capre, la stampa dei volantini e la fatica immensa di girare per Firenze sotto la pioggia a lasciarli in ogni angolo della città.
Bar, Cartolerie, Scuole, Piazze, Chiese, Circoli…
Avessi avuto un elicottero avrei sotterrato Firenze di volantini…
Le ragazze, Clara e Valentina, lo “Staff“, pronte e proiettate a fare qualcosa che, onestamente, nessuno di noi aveva ben in mente come affrontare e come sarebbe andata.
ore 08:30 nel silenzio tombale di San Niccolò mi precipito in Palestra per cominciare ad allestire tutto.
alle 09:05 sarei tornato a letto per la stanchezza…
ore 09:15 arriva Daniele, al quale devo dedicare qualche minuto per sistemare la sua “performance” poi…
da li in poi, devo essere onesto non c’ho capito un granché.
ore 10:00 cominciano ad arrivare i primi curiosi e così sarà fino alle 16:00.
Poi amici e conoscenti a far visita e qualcuno di loro pronto ad indossare la maglia dell’Evento per andare in contro alle famiglie intorno ai tavoli.
Massimo, Giuseppe in primis poi Pietro, Leonardo, Emanuele, Cristian etc..
La cosa più bella ed impressa nei ricordi di questa esperienza sono stati i volti ed i sorrisi sia dei ragazzi ma soprattutto dei genitori quando, una volta entrati in Palestra, vedevano i campi da gioco, le squadre schierate ed i depliant con le “Regole per i principianti” che avevo preparato…poi, il primo approccio sui campi ed i primi colpi al pallone.
Il resto, lo si capisce dalle fotografie.
Ad Maiora!
